
Bando alle ciance: il 2021 sarà l’anno dei pieghevoli.
Dopo l’ultimo decennio, caratterizzato da un appiattimento dal punto di vista delle evoluzioni tecnologiche, “i cellulari” stanno cambiando. Questa sferzata non arriva tanto per via delle esigenze dettate e condizionate dagli utilizzatori bensì dal motivo per il quale, oggi, si utilizza lo smartphone.
Lavoro. (punto in senso stretto e lato).
Oggi lo smartphone serve soprattutto per lavorare perché, in un modo o nell’altro, la necessità di accelerare, qualsiasi attività si svolga, passa inesorabilmente dal caro, vecchio palmare che teniamo costantemente nelle nostre mani.
Un dato incredibile, giusto per citare una statistica, è rappresentato dal contatore che indica quante volte abbiamo sbloccato il nostro smartphone. La media è impressionante: 88 volte al giorno.
Ecco che in un mondo che, nonostante tutto, continua ad accelerare, la necessità è quella di poter contare su di un dispositivo “versatile”, camaleontico, che possa essere facilmente trasportabile e che, all’occorrenza, si possa trasformare in qualcosa di più comodo.
Quale occasione migliore, quindi, per la nuova tecnologia foldable?

Immaginate per un istante soltanto, un device in grado di stare comodamente all’interno della tasca della camicia (che non si usa più 😂) ma che, nel momento del bisogno possa trasformarsi in un tablet: un sogno!
Beh, mica tanto… Samsung con i suoi Galaxy Fold e Galaxy Flip, è quasi pronta al lancio della sua terza generazione e questo è sufficiente per comprendere quanto l’azienda coreana sia sensibile al concetto di innovazione continuando ad aumentare gli investimenti nell’area di Ricerca e Sviluppo.
Il futuro del pieghevole è certo e, l’inizio più importante arriva proprio da Apple che, in quanto ad innovazione, non ha nulla da invidiare a nessuno e, nel caso non dovesse arrivare per prima in un mercato particolare, se decide di aggredire tale mercato, lo fa con cognizione di causa, consapevole della direzione intrapresa.
Ora, una domanda per voi, la domanda: cosa ne pensate?