La Commissione europea ha annunciato l’intenzione di obbligare i produttori di smartphone e altri dispositivi elettronici ad installare una porta di ricarica USB-C comune sui propri dispositivi. Dato che la maggior parte degli smartphone Android ora viene fornita con una porta USB-C, le proposte potrebbero vedere Apple essere finalmente costretta a passare a USB-C su iPhone.

Le proposte odierne dell’UE riguardano solo la ricarica cablata e non cercano ancora di applicare le regole sulla ricarica wireless. Un portavoce della Commissione ha confermato che se un dispositivo si ricarica solo in modalità wireless, non è necessario integrare una porta di ricarica USB-C.

Se il Parlamento europeo adotterà le proposte, i produttori avranno 24 mesi per conformarsi alle nuove regole. 

Apple ha notoriamente evitato l’USB-C su iPhone, nonostante lo abbia adottato su molti modelli di iPad e MacBook. Mentre l’UE afferma che le sue proposte sono guidate da incentivi ambientali, Apple ha sostenuto che un passaggio a USB-C sarebbe effettivamente peggiore per l’ambiente perché rende obsoleti centinaia di milioni di accessori Lightning.

L’analista di Apple Ming-Chi Kuo ha suggerito che Apple non ha intenzione di abbandonare la porta Lightning su iPhone nel “prevedibile futuro” e potrebbe passare direttamente a un iPhone senza porta che si basa esclusivamente sul suo standard di ricarica wireless MagSafe.

Il Parlamento europeo aveva invitato la Commissione a indicare una tecnologia di ricarica universale all’inizio del 2020:  14 produttori di smartphone avevano concordato uno standard uniforme per le unità di alimentazione in un impegno volontario mediato su pressione della Commissione.

Ora non resta che vedere come agirà Apple, molto probabilmente avremo nuovi smartphone portless.