Intel ha perso un grande cliente come Apple, che acquistava milioni di processori ogni anno. In effetti, è stato il più grande acquirente di processori Intel dato che Apple vende più di 20 milioni di Mac all’anno.

 Ma con il passaggio all’utilizzo dei propri processori M1, Intel rimarrà con un buco nella sua base di clienti. Ma secondo nuovi rapporti Intel rivuole Apple tra i suoi clienti il prima possibile.

Intel investirà circa 20 miliardi di dollari per costruire due nuove fabbriche di chip, con l’intenzione di dedicare almeno una parte della produzione a una nuova filiale della fonderia. Il nuovo ramo di produzione di chip di Intel,  produrrà chip basati dell’architettura x86, ma si dedicherà anche alla produzione di chip ARM, come quelli utilizzati nei SoC  di Apple. In questo modo Intel spera di poter accogliere nuovamente Apple come suo cliente.

Attualmente, Apple si affida a TSMC per la produzione dei suoi chip. Con fonderie negli Stati Uniti e all’estero, la società ha sia la capacità che tecnologia all’avanguardia necessarie per gestire le esigenti richieste di Apple. Molto probabilmente, al momento attuale, Intel non è in grado di competere con TSMC.