Dopo Apple, anche altri produttori come Samsung e Xiaomi (con mi 11 versione cinese), stanno seguendo il trend di togliere i caricatori dalle confezioni di vendita per ridurre l’inquinamento. Insieme cerchiamo di capire quale caricatore è migliore per il nostro smartphone:
Apple aveva eliminato i suoi caricatori dalla confezione di vendita dei propri smartphone, una scelta molto criticata da molti poi seguito da altri concorrenti: Samsung con i suoi nuovi s21 e Xiaomi con mi 11 versione cinese. Questo sembra il nuovo trend che andrà a caratterizzare il 2021.
I benefici che seguono a questa scelta sono molteplici, “rispettiamo l’ambiente !”; è vero che si riduce l’inquinamento perché si va a risparmiare il 70% del volume in una singola spedizione con packaging più piccoli, ovviamente si spediscono più prodotti in una volta sola andando a emettere meno gas inquinanti per l’ambiente. Gli smartphone sono evoluti ma i produttori hanno tenuto il prezzo listino invariato ai prodotti di generazioni precedenti in modo che il cliente possa acquistare separatamente il caricatore se è necessario.
Cerchiamo di capire la potenza dei caricatori:
- I caricatori che troviamo in commercio sono presenti in valori “W (WATT)“, come in 18W o 30W o addirittura 60W in copiata con Amperaggi (A) o Voltaggi (V).
- I Volt sono la tensione, unità di misura del potenziale elettrico, sui nostri smartphone si aggirano sui 5V o 9V.
- AMPERE sono l’intensità della corrente elettrica, è la velocita della corrente che il nostro smartphone va a ricaricarsi.
- Semplificando i concetti della potenza dei caricatori: Watt è l’unità di misura della potenza, si ottengono moltiplicando gli Ampere(A) per i Volt(V): WATT=AMP x VOLT (W= A x V).
Quando andiamo ad acquistare un nuovo caricabatterie, dobbiamo capire quale ricarica supporta il nostro smartphone come la ricarica rapida, esistono le ricariche rapide “normali” come Quick Charge di Qualcomm e le ricariche rapide “proprietarie” come la ricarica rapida di Oppo o Oneplus.
Se prendessimo il caricatore più “lento” per il nostro smartphone o più “veloce“, non sarà un problema perché non andremo a sfruttare al massimo la ricarica rapida o il software andrà la limitare la ricarica. Sul mercato come su Amazon, la maggior parte dei caricatori sono adattivi, cioè si adattano alle caratteristiche dello smartphone che andiamo a collegare.
Buona scelta con un ottimo livello di compatibilità è scegliere un caricabatterie da 10W (5V e 2A), mediamente carica una batteria da 4000mAh in 2 ore circa; non andremo a rovinare la batteria a lungo andare con la ricarica rapida.
Di seguito vi consigliamo alcuni modelli acquistabili su Amazon e provati personalmente da noi:




